Comunione e liberazione chiede ai suoi il voto per il Partito delle Libertà. Il Partito delle Libertà chiede il voto alla mafia.
Un primo passo avanti è stato fatto. Comunione e Liberazione non è la mafia. Attenzione! CL non è la mafia.
"Un fatto è certo: per gli uomini di Cosa Nostra, per i loro amici, per
i loro familiari, le dichiarazioni di Marcello Dell’Utri e Silvio
Berlusconi su Vittorio Mangano, suonano come un’esplicita richiesta di
voto. L’elogio all’eroismo dell’ex capo della famiglia mafiosa di Porta
Nuova, che negli anni ’90 decise di non collaborare con la giustizia e
di morire rispettando il giuramento criminale pronunciato vent’anni
prima, nel sud vengono interpretate come un elogio all’omertà. A
questo punto è quasi inutile chiedersi per chi si schiererà la mafia, o
domandarsi quali fossero le reali intenzioni del leader del Popolo
della Libertà. " Peter Gomez
"3) Per queste ragioni noi accordiamo la nostra preferenza a chi
promuove una politica e un assetto dello Stato che favoriscano quella
“libertà” e quel “bene”, e che possano perciò sostenere la speranza del
futuro, difendendo la vita, la famiglia, la libertà di educare e di
realizzare opere che incarnino il desiderio dell’uomo. Lo facciamo in
un momento storico che esige di non disperdere il voto, per non
aggiungere confusione a confusione.
In particolare, invitiamo a
guardare ad alcuni amici che, a partire dal personale impegno con la
comune esperienza cristiana, hanno già dimostrato in questi anni di
perseguire una politica al servizio del bene comune, della
sussidiarietà e della libertas Ecclesiae.
Ci auguriamo che essi possano continuare a documentare la novità che ha
investito la loro vita, come la nostra, affinché nella loro azione si
possa rendere ancora più esplicito il frutto dell’educazione ricevuta:
una passione per la libertà e per il bene vissuta come carità. "
Comunione e Liberazione. Comunicato "Elezioni 2008 Ciò che abbiamo di più caro"